Il convegno si terrà il 22 marzo 2025 al Centro Congressi Unione Industriali di Torino, in Via Fanti 17.

L’obesità, considerata una delle maggiori sfide sanitarie del XXI secolo, richiede un approccio terapeutico complesso che vada ben oltre il semplice calo ponderale. Questo evento si propone di mettere in luce l’importanza di un trattamento integrato, capace di affrontare la patologia da più angolazioni e di garantire una gestione efficace e duratura.

In primo luogo, l’innovazione farmacologica rappresenta una delle chiavi di questo approccio. Esaminando i nuovi farmaci e i loro meccanismi d’azione, si apre la possibilità di intervenire non solo sul peso corporeo, ma anche sulle patologie correlate all’obesità. Tra queste, lo scompenso cardiaco, i disturbi del sonno, l’insufficienza epatica e perfino alcuni tipi di tumori, che possono beneficiare di un trattamento mirato e innovativo.

Parallelamente, le strategie nutrizionali giocano un ruolo fondamentale. Il dietista, infatti, è chiamato a definire un percorso alimentare personalizzato che favorisca la perdita di peso e, soprattutto, il mantenimento dei risultati ottenuti grazie alle terapie farmacologiche. Una dieta studiata su misura, in grado di soddisfare le esigenze metaboliche specifiche del paziente, rappresenta un pilastro imprescindibile per un intervento efficace e duraturo.

Un ulteriore elemento dell’approccio integrato è rappresentato dalle tecniche interventistiche. Le novità in campo endoscopico e chirurgico, infatti, offrono nuove prospettive per il trattamento dell’obesità, rendendo gli interventi più sicuri ed efficaci. Grazie ai progressi tecnologici, è possibile effettuare procedure meno invasive, riducendo così i rischi operatori e migliorando i tempi di recupero.

Infine, la collaborazione multidisciplinare emerge come il filo conduttore di questo innovativo modello terapeutico. Coinvolgere specialisti in radiologia, medicina generale, anestesia e riabilitazione significa garantire una gestione globale e personalizzata del paziente obeso. Tale sinergia permette di sviluppare percorsi terapeutici che non si limitano alla semplice riduzione del peso, ma che affrontano in maniera integrata tutte le problematiche correlate, migliorando così la qualità della vita.

In sintesi, affrontare l’obesità richiede un approccio multidimensionale, dove innovazione farmacologica, strategie nutrizionali, tecniche interventistiche e collaborazione tra specialisti si uniscono per offrire soluzioni terapeutiche complete ed efficaci. Solo attraverso questo modello integrato è possibile rispondere adeguatamente a una delle sfide sanitarie più complesse dei nostri tempi.

Il Programma in dettaglio

Prima Sessione (9.20 – 11.00)

Il focus iniziale è sull’approfondimento dei trattamenti farmacologici:

  • Fisiopatologia e meccanismi d’azione dei nuovi farmaci (relatore: F. Broglio)
  • Approfondimenti sulle relazioni tra obesità e patologie quali scompenso cardiaco (E. Tizzani), disturbi del sonno (A. Cicolin), e condizioni come NAFLD/NASH e insufficienza epatica (F. Brunello).
  • Un momento di discussione conclusiva per confrontare le evidenze emerse.

Seconda Sessione (11.45 – 13.00)

Questa sessione si concentra sullo stato nutrizionale e sull’importanza della dieta nella gestione dell’obesità:

  • Il ruolo del dietista viene analizzato in diversi interventi, che evidenziano come la personalizzazione del percorso nutrizionale sia fondamentale per la risposta alle terapie.
  • Vengono inoltre discussi i rischi di malnutrizione e le necessità di integrazione nei pazienti obesi.

Terza Sessione (14.00 – 16.00)

Qui si passano in rassegna le innovazioni in ambito interventistico:

  • La pre-abilitazione per interventi chirurgici, nuove tecniche endoscopiche e le strategie per la gestione delle complicanze post-operatorie sono al centro del dibattito.
  • La sessione evidenzia l’importanza di valutare attentamente le condizioni pre-esistenti, come il reflusso gastroesofageo, per modulare le strategie terapeutiche.

Quarta Sessione (16.00 – 17.30)

L’ultima sessione si focalizza sul lavoro in team:

  • Argomenti come la diagnostica radiologica, il ruolo del medico di medicina generale e l’approccio anestesiologico al paziente obeso vengono discussi per sottolineare la necessità di un approccio coordinato.
  • La sessione si conclude con una riflessione sul ruolo della riabilitazione fisica e sulle differenze di approccio in base all’immagine corporea e alle specificità cliniche dei pazienti.

L’evento, accreditato con 7 crediti ECM, si rivolge a un ampio spettro di professionisti del settore: medici di tutte le specialità, infermieri, dietisti, fisioterapisti, psicologi e psicoterapeuti. La finalità è quella di favorire un’interazione interprofessionale e un aggiornamento condiviso sulle migliori pratiche per il trattamento dell’obesità, che impatta non solo sulla salute fisica ma anche sul benessere psicologico e socioeconomico dei pazienti.


Con un ricco programma che unisce innovazione, scienza e collaborazione multidisciplinare, l’evento “La malattia obesità: strategie di cura tra innovazione e medicina di precisione” si configura come un’occasione imperdibile per gli operatori sanitari che vogliono aggiornarsi sulle ultime strategie terapeutiche. L’integrazione di nuove tecnologie, la personalizzazione dei trattamenti e il lavoro in team rappresentano le chiavi per una gestione efficace e sostenibile dell’obesità, una patologia in continua evoluzione e di grande rilevanza per la salute pubblica.