Ci sono delle possibilità reali di guarire dall’obesità oppure è una patologia che si può tenere sotto controllo ma che accompagnerà la persona per tutta la vita?
Se ti poni la domanda se l’obesità può essere guarita, stai cercando una risposta decisiva.
È importante considerare l’obesità come una vera e propria patologia? Questo interrogativo viene posto anche alla Dottoressa Daria Bongiovanni, dietista coordinatrice dell’Ambulatorio per il controllo del peso del Gradenigo, ospedale di Torino del gruppo Humanitas.
Secondo la Dottoressa Bongiovanni, l’obesità è una condizione patologica che richiede un’attenzione particolare. È una malattia cronica recidivante che accompagna il paziente per tutta la vita, ma può essere gestita e controllata.
Presso l’ambulatorio, vengono seguiti molti pazienti affetti da questa patologia attraverso programmi nutrizionali specifici e terapie dietetiche personalizzate. L’utilizzo di terapie farmacologiche è riservato solo ai casi strettamente indicati.
Esistono diverse opzioni che un paziente obeso o in forte sovrappeso può intraprendere per migliorare la propria condizione fisica. Molti pazienti seguono prevalentemente terapie prescrittive, ma secondo la Dottoressa Bongiovanni, è importante affiancare anche terapie comportamentali.
Gran parte dell’attività consiste nel counseling, ovvero nell’identificare la causa dell’eccesso di peso e aiutare il paziente a trovare soluzioni attive per correggerlo. Questo percorso può essere impegnativo, richiedendo un cambio nello stile di vita, l’adozione di una dieta diversa e la pratica di attività fisica.
Guarire dall’Obesità: una questione di stili di vita.
Il lavoro con i pazienti obesi è delicato poiché spesso sono ostili e spaventati dal cambiamento, che comporta fatica e rinunce. Tuttavia, sono disponibili terapie che possono ridurre rapidamente e significativamente il peso, ma è fondamentale integrarle con un cambiamento dello stile di vita per ottenere risultati pratici immediati che aumentino la motivazione.
L’obesità è una condizione complessa e la maggior parte dei soggetti obesi ha un metabolismo ostile. Presso l’Ambulatorio per il controllo del peso del Gradenigo, i pazienti possono seguire due percorsi diversi. Il primo è un percorso di “Riabilitazione” dedicato ai pazienti con alterazioni del comportamento alimentare, mentre il secondo è un percorso “medicalizzato” per i pazienti senza tali alterazioni.
Il percorso di riabilitazione mira a raggiungere l’equilibrio alimentare e a ridurre il peso del 5% in 3 mesi e del 10% in 6 mesi attraverso l’educazione alimentare e comportamentale. Il percorso medicalizzato, della durata di 6 mesi, prevede l’adozione di una Dieta Comportamentale e di una Dieta Chetogenica, che mira a una perdita di peso dal 10% al 20%.
La dieta chetogenica, grazie alla sua natura, consente un dimagrimento selettivo della massa grassa e può portare a risultati significativi nel giro di due o tre mesi.
Senza l’uso di farmaci, combinando una dieta chetogenica con un cambio dello stile di vita, è possibile “addormentare” l’obesità. Tuttavia, è fondamentale comprendere che l’obesità non può essere completamente guarita. Rimane una condizione patologica complessa che richiede un controllo costante per tutta la vita.