La nutraceutica 3.0, dove i farmaci non arrivano ci pensano gli integratori.

Cesare Sirtori – Presidente onorario del consiglio direttivo di Sinut e medico al Niguarda di Milano – ha esplorato i confini della nutraceutica, dando suggestioni e illustrando nuovi e interessanti studi sulle applicazioni pratiche degli integratori alimentari in contesti terapeutici.

Un intervento a tutto campo quello di Cesare Sirtori, che ha parlato delle ultime frontiere della Nutraceutica. Un intervento che ha aperto i lavori dell’8° congresso di Sinut a Bologna. Una due giorni dedicata all’aggiornamento dei medici e al fare il punto del settore, dalle aziende alla pratica clinica, fino agli ultimi studi applicativi.

Non bisogna più dire che il nutraceutico è un integratore, è un importante strumento terapeutico. Integratore è riduttivo

Così Sirtori ha aperto il suo intervento, ragionando intorno a 4 tipi di patologie in cui la nutraceutica sta mostrando un valore aggiunto, rispetto alla pure terapia farmacologica, decisamente superiore.

  • Alzheimer
  • Mal di Testa
  • Autismo
  • Pancia (grasso viscerale)

Sono tutti temi complessi, che sorprendentemente stanno riservando delle sorprese, proprio quando trattati con prodotti nutraceutici specifici. Cesare Sirtori ha portato studi, ricerche, approfondimenti per sostenere la tesi, confermata dai trend di mercato e dall’attenzione della popolazione verso la nutraceutica, che l’integrazione alimentare è una realtà che non potrà che continuare a crescere.

Sirtori ha parlato anche dei probiotici, in applicazioni differenti da quelle che siamo abituati a immaginare, ovvero legate esclusivamente a problemi intestinali.

Dobbiamo smetterla di considerare i probiotici come utili solo pensando all’intestino. Dall’autismo, che alcune ricerche suggeriscono collegato con il parto cesareo e che con il trattamento probiotico mostra miglioramenti

E poi è stata la volta delle novità. Una di queste è rappresentata dal Lacty Egg, ovvero da un bianco d’uovo fermentato con acido lattico. Un prodotto che secondo molti studi riduce drasticamente il colesterolo in pazienti ipercolesterolemici.

8g/die di bianco d’ovo fermentato con acido lattico riduce il colesterolo, un prodotto che viene chiamato Lacty Egg, uno studio interessante da approfondire.

Alzheimer, Mal di testa, Autismo, Pancia (grasso viscerale). La nutraceutica può intervenire meglio dei farmaci per la cura di queste patologie, prevenendo e spesso intervenendo sull’acuto con risultati impressionanti.

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Una nuova era della farmacologia e della nutrizione è già cominciata.